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Carburanti, Usc: "Per quanto tempo ancora dovremo attendere?"

17 mag 2015
Carburanti
Carburanti
Il settore Carburanti prende atto che il Paese è di fronte a un cambiamento epocale , alla ricerca di un cambio di sistema, allo stravolgimento della maggior parte dei settori e le relative regolamentazioni finanziarie, contabili, produttive e gestionali. Visto e considerato che le comunicazioni avvengono solo tramite testate giornalistiche e dal sentito dire della clientela, siamo qui a sollecitare una risposta alle proposte presentate da diverso tempo. Ad oggi si è ancora in attesa di contatti con i rappresentanti del settore carburanti in riferimento alla gestione tecnico finanziaria dell’intero comparto. L’importanza è data anche dall’ingente gettito finanziario per le casse dello Stato che a tutt’oggi rappresenta un quarto della copertura finanziaria dell’Amministrazione Pubblica.
Prima di richiedere un riordino strutturale di tutte le Leggi, Decreti, Regolamenti, Accordi di buon vicinato ecc. si richiede una chiara risposta scritta riferita alle tante osservazioni elaborate da questa categoria, per conseguire un metodo di gestione più semplice ed efficace, teso a garantire allo Stato di San Marino la
certezza degli introiti.
Il continuo cambiamento degli Organi di Governo ha impedito di concretizzare regole chiare e applicabili.
Inutilmente lo sforzo della categoria, teso alla risoluzione dei problemi, ha portato risultato.
Si elenca di seguito con l’intento di riportare alla luce, alcuni argomenti in questione.

Marzo 2013: Incontro tenutosi con la categoria e i Segretari di Stato Claudio Felici e Marco Arzilli. A seguire fu inviata una relazione al Segretario Marco Arzilli datata 18 marzo 2013 in cui si evidenziava la redditività del settore, gli ingenti aumenti di Imposta Speciale nell’ anno 2011 costituiti da un aumento del 24% sulla benzina e del 39% sul gasolio. Tale risultato, ci incoraggiava ad avanzare l’ipotesi di un ribasso del prezzo alla pompa, per aumentare la quantità di prodotto venduto.
Nella stessa circostanza fu consegnato un promemoria riguardante il “progetto carburanti” e l’ennesima richiesta del ripristino del pagamento con carta Smac da parte dei consumatori.
Giugno 2013: consegna di una simulazione dettagliata, su 50 milioni di litri, del possibile abbattimento prezzo, tenendo conto degli aumenti delle Imposte dall’anno 2009 al 2012 e relativo introito ottenuto dalla manovra stessa e le relative coperture finanziarie.
Luglio 2013: con l’avvio dell’operatività del Portale Smac, il settore carburanti avrebbe goduto di una semplificazione di procedura riguardante sia le registrazioni sia la contabilità. Siamo a maggio 2015, ancora in attesa di una formalizzazione che non si è verificata.
Novembre 2013: tavolo tecnico con la categoria, OSLA e le Istituzioni in cui si richiedeva la gestione Smac turista, Smac Codici Operatori Economici, ripristino pagamento con carta Smac nei distributori.
Agosto 2014 - Decreto sulle garanzie finanziarie: si evidenzia che il decreto ratificato, per la seconda volta, è formulato in modo che fra la scadenza della fidejussione ed il suo rinnovo, intercorre un periodo scoperto da garanzie che può originare delle insolvenze ai danni dello Stato.
Dicembre 2014: presentazione elenco punti da gestire con l’entrata in vigore, a gennaio 2015, della riforma tributaria. Dimostrato l’inapplicabilità della norma per il settore carburanti, si è ancora in attesa di una
direttiva, al fine di una corretta gestione tramite gli strumenti elencati nei paragrafi precedenti.
Gennaio 2015: tre incontri avuti con la Segreteria Finanze e Ufficio Tributario. Da qui si attendeva la Commissione Fiscale per le problematiche del caso ma attualmente nessun riscontro.
Febbraio 2015: Invio Mail al Segretario alle Finanze Gian Carlo Capicchioni e colloqui con gli uffici competenti, rinnovando la richiesta di una circolare interpretativa riguardante le cessioni del prodotto destinati ai 5mila operatori presenti in territorio, ripristino pagamento a mezzo Smac nei distributori, situazione attuale del Portale Smac per l’invio dei registri corrispettivi e prezzi di vendita, realizzare l’armonizzazione fra la contabilità dei distributori e lo strumento fiscale attualmente in vigore denominata Smac. Contestualmente all’emissione di circolare interpretativa, si richiedeva di comunicare la stessa agli
studi commerciali e agli operatori sammarinesi per la razionalizzazione delle procedure.
Aprile 2015: Presentato all’Ufficio Tributario Istanza di Interpello , firmata da tutti i distributori del territorio, riguardante la registrazione e la gestione contabile attualmente possibile.

Comunicato stampa Usc

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