Con l'indagine "Life Style" la Squadra Mobile della Questura di Rimini questa mattina ha eseguito 18 ordinanze cautelari, come deciso con ordinanza dal gip Sonia Pasini. Lo spaccio contestato va quindi dalle sostanze stupefacenti connesso con "il mondo della notte" della Riviera a quello delle palestre per gli anabolizzanti. I poliziotti della Squadra Mobile, diretta da Massimo Sacco, hanno disarticolato una fiorente attività di commercializzazione tra persone che ruotano intorno al mondo del fitness di sostanze vietate. Diciotto sono i destinatari delle misure cautelari (8 in carcere, 7 ai domiciliari e 3 divieti di dimora): si tratta di cittadini italiani, albanesi e marocchini, residenti tra Bellaria Igea Marina, Rimini e Riccione, nei confronti dei quali i poliziotti sono riusciti a documentare numerosi episodi di spaccio di sostanze stupefacenti (prevalentemente cocaina), nonché di compravendita illegale di sostanze dopanti per frequentatori di palestre.
Nel video l'intervista al Sostituto Procuratore, Davide Ercolani, ed a Massimo Sacco, dirigente Squadra Mobile Rimini
Nel video l'intervista al Sostituto Procuratore, Davide Ercolani, ed a Massimo Sacco, dirigente Squadra Mobile Rimini
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