APPUNTAMENTI

Il coordinamento Agenda 21 si scioglie


Sala Montelupo Domagnano


QUANDO
25 mag 2019 09:00
Il coordinamento Agenda 21 si scioglie

Focus sostenibilità
Come mettere a frutto l’eredità del Coordinamento per l’Agenda 21?

Quasi tutte le esperienze umane prima o poi hanno una fine, ciò sta per accadere anche a quella del Coordinamento per l’Agenda 21 a San Marino che si scioglierà sabato 25 maggio alle ore 9.00 nella sala Montelupo di Domagnano, nel corso di un incontro pubblico 12 anni dopo la sua costituzione avvenuta il 26 maggio 2007. In tali occasioni spesso i ricordi, le emozioni ed i sentimenti rischiano di prendere il sopravvento. Ad esempio vengono alla memoria le esperienze belle e ben riuscite, e non sono certo mancate: Ecomercatale, M’illumino di meno, Una mano al Paese, Differenziare è partecipare, ecc. Il risultato sarebbe l’autocompiacimento: quanto siamo stati bravi! Oppure possono prevalere i rimpianti, ad esempio: se le Segreterie di Stato e l’AASS avessero attuato nel 2008 il progetto obiettivo “Differenziare è partecipare” avviando subito un’efficace raccolta differenziata su tutto il territorio, oltre a non sprecare in questi anni oltre 30 milioni di euro in una insostenibile gestione dei rifiuti, quante attività di riciclo dei materiali si sarebbero potute avviare dando occupazione ai sammarinesi e recuperando materie prime secondarie? Se con M’illumino di meno l’Authority per l’Energia avesse avviato una seria ed efficace azione di efficientamento energetico nella pubblica amministrazione e nelle aziende private, quanti milioni di euro si sarebbero potuti risparmiare importando meno gas ed energia elettrica e rendendo più competitivo l’intero sistema? Quante tonnellate di CO2 poi avremmo evitato visto che dovevamo divenire il paese a “emissioni 0”? Se facendo perno su Ecomercatale le Organizzazioni sociali ed economiche avessero puntato sull’economia verde e/o circolare riconvertendo le aziende obsolete (magari chiedendo di utilizzare come incentivi parte dei 30 milioni di euro impiegati per le FER con risultati pressoché irrilevanti) quante aziende ed occupazione si sarebbe potuta salvare? Se il sistema bancario sammarinese avesse finanziato iniziative sammarinesi virtuose e sostenibili, invece che inaffidabili speculatori esterni, quanta ricchezza avrebbe creato invece di addossare centinaia di milioni di debito sulla collettività? In questo caso l’esito ottenuto sarebbe la recriminazione: quanto sono stati inadeguati i nostri interlocutori! Nell’incontro di sabato 25 maggio non vogliamo cadere né nell’autocompiacimento e neppure nella recriminazione. Ci interessa invece lasciare alla parte più responsabile della società sammarinese (organizzazioni sociali ed economiche, associazioni e portatori di interessi) l’eredità di questa esperienza affinché ciascuno nel proprio ambito possa trarne positive determinazioni. Per questo ci concentreremo sui contenuti del documento che verrà consegnato ai partecipanti nel quale si fa il Focus sulla sostenibilità del Paese, perché o il futuro di San Marino sarà sostenibile oppure non ci sarà futuro! Occorre dunque che la parte più sana e capace del Paese si assuma le proprie responsabilità svolgendo una puntuale ed efficace azione di controllo ed indirizzo sul sistema politico, che ogni giorno appare sempre più rissoso, inconcludente ed inadeguato ad affrontare le sfide che San Marino ha di fronte. Occorre fare “squadra” sviluppando insieme un Sistema Paese Sostenibile, per questo ci aiuteranno i qualificati relatori che interverranno nel corso della mattinata. A partire da Mauro Guerra Sindaco di San Leo, che parlando di Governance, Equità e giustizia sociale ci farà comprendere come queste siano fondamentali per costruire una società coesa, solidale capace di coltivare un futuro condiviso. Riccardo Santolini docente dell’Un. di Urbino, affronterà le tematiche delle Risorse naturali comuni e della Pianificazione e progettazione urbana, fondamentali per lo sviluppo sostenibile e per la qualità della vita di una comunità. Luigi Bruzzi già docente dell’Un. di Bologna, valuterà gli aspetti relativi alla Mobilità sostenibile ed alle Azioni per la salute, per proteggere e promuovere il benessere della cittadinanza. Antonello Pasini Fisico del clima presso il CNR, svilupperà le questioni connesse alla Gestione locale per la sostenibilità e delle connessioni tra Locale e globale, quindi della necessità di mettere in atto cicli di gestione responsabili ed efficienti. Valeria Stacchini Esperta della Città metrop. di Bologna, esaminerà l’importanza dei Consumi responsabili e degli stili di vita nonché di una Economia locale sostenibile, per generare benessere ed occupazione senza danneggiare l’ambiente. Seguiranno due presentazioni: una multimediale delle principali attività svolte dal Coordinamento Ag21, l’altra del libro “Effetto serra, effetto guerra” da parte dell’autore A. Pasini. I due momenti focali dell’incontro saranno il dibattito e le conclusioni, dai quali ci auguriamo che la società civile sammarinese sia capace di far emergere un rinnovato impegno di partecipazione attiva e di responsabilità sociale condivisa creando nuove alleanze e sinergie a servizio del Paese e di uno sviluppo sostenibile.