Non abbassare la guardia. L’invito arriva per la giornata mondiale per la lotta contro l’aids. Il fattore di rischio ha conquistato molto terreno finendo per coinvolgere tutti i gruppi sociali, basti pensare che ormai gli etero sessuali sono il 50 per cento dei contagiati. L’Emilia Romagna e’ al quinto posto per diffusione del contagio tra le regioni italiane e in un’area in cui si registrano circa 2.500 casi di contagio, le realtà maggiormente esposte sono quelle di Rimini e Ravenna. A San Marino i dati parlano, per il 2004, di 3 nuovi casi, tutti uomini, sieropositivi, mentre si registra un solo caso, maschio, di Aids conclamato. Dati forniti dalla direzione sanitaria che tuttavia non rispecchiano la realta’ sammarinese. La maggior parte, infatti, per questione di privacy, preferisce rivolgersi a strutture esterne a quelle sammarinesi. La celebrazione di quest’anno, su iniziativa dell’organizzazione mondiale della sanità, e’ dedicata alla donna, visto l’incremento dell’infezione su soggetti femminili. La ricerca in questo senso ha fatto passi da gigante: la vita media dei malati e’ raddoppiata, forse triplicata. La lotta alla malattia si realizza attraverso la ricerca di un vaccino e di farmaci sempre piu’ efficaci. A tal proposito sta dando buoni risultati la sperimentazione del vaccino italiano, attraverso la prevenzione e la distribuzione dei farmaci antivirali ai pazienti di paesi in via di sviluppo.
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