Un piano in linea con il nuovo Accordo regionale sulla qualità dell’Aria. Si parte da oggi con il divieto di circolazione dei veicoli fuori norma, quelli Euro 0, Euro 1, Euro 2 sprovvisti di filtro antiparticolato, a benzina o diesel, ma anche ciclomotori e motocicli a due tempi non conformi alla normativa Euro 1. Sono esclusi dalle limitazioni gli autoveicoli elettrici e ibridi, a benzina e diesel Euro 4 e Euro 5, a gas metano e GPL, diesel Euro 3 con filtro antiparticolato. Blocco in vigore fino al 31 marzo, dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 18,30. Nella stessa fascia oraria, fino al 30 novembre e poi dal 7 gennaio al 31 marzo 2013, blocco totale della circolazione dinamica privata, invece, nelle giornate del giovedì, ad iniziare dunque dal 4 ottobre. Ma torna anche lo stop alle auto ogni prima domenica del mese, sempre dalle 8,30 alle 18,30. Queste le date: 7 ottobre e 4 novembre 2012; 13 gennaio, 3 febbraio, 3 marzo 2013. E proprio sulle domeniche si erano scatenate le proteste dei commercianti riminesi che avevano minacciato di tenere chiuse le attività nei giorni di stop. Cosa che ha portato il Comune a fare un passo indietro, riducendo di fatto il blocco a poche aree. Sono così esclusi i percorsi d’accesso e d’uscita dai parcheggi del centro storico di piazzale Cervi, Settebello, Stazione; Malatesta, Scarpetti, Sartini, Tiberio. Tutti fino alla Statale 16. Traffico libero anche per i tratti di viabilità urbana che consentono l'accesso e l'uscita dai parcheggi presenti nella zona mare. “Una decisione – ha spiegato la Giunta – maturata per salvaguardare la natura turistica della città, vista la concomitanza con alcune fiere e la ridotta accessibilità dell’area urbana nei giorni festivi a causa della minore frequenza del trasporto pubblico”. Le limitazioni al traffico sono ovviamente sospese durante le festività: 1 e 2 novembre, 24 e 25 dicembre; 1° gennaio.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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