Un'esplosione è avvenuta oggi a Jalingo, capitale dello Stato orientale nigeriano di Taraba, nei pressi della sede del ministero delle Finanze, una decina i morti. Tensione nel paese e un altro attacco ai cristiani di Nigeria, nel nordest del paese: ucciso un pastore mentre impartiva la comunione ai fedeli, questo dopo la terribile domenica di sangue, non solo in Nigeria, ma anche in Kenya. 20 vittime durante la messa nell’Università di Kano, per mano dei Boko Haram, mentre un morto a Nairobi per una granata in Chiesa, lanciata si pensa dagli Shabab somali. A Timbuctu distrutte le statue dell’angelo protettore. Il ministro italiano per la cooperazione internazionale, Andrea Riccardi dichiara oggi al Corriere della Sera: “In Nigeria sta accadendo quanto accadde in Iraq: è in corso una epurazione dei cristiani per costringerli ad abbandonare terre in cui convivono da secoli con i musulmano, garantendo pluralismo”.
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