2 novembre, il giorno della commemorazione dei defunti

E' l’anniversario di tutte le Anime, nei secoli il giorno del ricordo dei defunti con la visita ai cimiteri e la cura delle tombe di parenti e amici. A San Marino già da ieri in visita da Montalbo a Serravalle. Il significato religioso della festa nelle parole di Papa Francesco che ha invitato tutti a “guardare al proprio tramonto come a quello dei propri cari con speranza e con gioia perché tramonto “nella presenza di Dio”. Oltre al significato cristiano della festa, ci sono la consuetudine e la tradizione per una ricorrenza fra le più radicate: vicini ai propri cari, portando fiori in un luogo di memoria. Così in Italia dove, secondo Coldiretti, dei 7 milioni di turisti in vacanza per lo stivale, quasi 700mila si sono mossi verso il paese d'origine e proprio per ricordare i propri cari. 8 italiani su 10 in complesso renderanno omaggio ai defunti. Tradizione importante, ma per una spesa che anche quest'anno è in contrazione: mentre un tempo le tombe venivano riccamente addobbate, oggi si predilige il gesto simbolico, basta un fiore. Si rafforza una tendenza da tempo in atto, vince l'austerity nei dati: sono meno del 50% quelli che oltre al saluto e a una preghiera porteranno omaggi floreali sulle tombe. Stimato anche il giro d'affari: oltre 400milioni di euro.

2 novembre, il giorno della commemorazione dei defunti

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