Accordo tra la cardiologia di San Marino e Rimini
Per il segretario alla Sanità Claudio Podeschi si tratta di un salto di qualità, “servono interlocutori e amici – ha spiegato – per arrivare là dove non possiamo farcela da soli, anche se la nostra cardiologia riscuote consensi”. E lo confermano i numeri del dirigente Liano Marinelli: 130-150 coronarografie in un anno e, dallo scorso febbraio, una media di due pazienti a settimana inviati a Rimini, 8 al mese, che diventano una decina con le emergenze.
Nel video le interviste a Giancarlo Piovaccari, dirigente malattie cardiovascolari Rimini, e a Paolo Pasini, direttore Iss