Ambra, un'attesa lunga due anni

Ambra, un'attesa lunga due anni.
Da due anni, Yudelka Valenzuela, che nel frattempo è riuscita a riprendersi il figlio, non si arrende ed è determinata a riavere anche la bimba.
E’ un triste anniversario, per Yudelka Valenzuela. Due anni fa, prima di andare al lavoro, salutò Ambra, la sua bambina, senza immaginare potesse essere l’ultima volta. Al suo ritorno a casa, la scoperta che entrambi i piccoli erano stati portati via dall’ex marito, Marek Szyszkowsky, di origini polacche.
E proprio in Polonia, dopo mesi di estenuanti ricerche, la possibilità di riavere con sé il figlio Norbert, grazie ad una azione rocambolesca. Al termine di un acceso diverbio con l’ex marito, è infatti riuscita a scappare con il gemellino in braccio. Ma della piccola, rimasta col padre, si sono perse le tracce. Un’assenza che per la giovane madre e il fratellino pesa come un macigno.
Dopo due anni di accorati appelli, iniziative di sensibilizzazione e tante energie spese nelle ricerche della sua bambina, Yudelka non perde la speranza e nemmeno la fiducia nella giustizia.
Domani sarà ricevuta dal Segretario agli Esteri Stolfi per fare il punto della situazione e consegnare le firme finora raccolte a sostegno della sua causa.

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