E’ andata male a due truffatori on line che vendevano senza spedire la merce. Ma i raggiri, su internet, sono dietro l’angolo

La vita frenetica e la possibilità di risparmiare spingono sempre più persone – soprattutto giovani – ad affidarsi ad internet per i propri acquisti. Ma non sempre dietro ad un buon prezzo si cela l’ affare. L’ennesima truffa vede protagonista un giovane riminese che dopo aver pagato un acconto di 350 euro tramite bonifico per un mixer professionale sul noto portale di vendite eBay, si è ritrovato a mani vuote. Non sempre è facile ottenere giustizia, ma questa volta, però, la polizia postale è riuscita a risalire ai due furfanti della rete, non nuovi a scorribande telematiche: un italiano di 20 anni e un marocchino di 25 anni entrambi residenti nel varesotto. Dopo aver preso all’amo decine di persone in tutt’Italia, ora sono finiti in manette. Non è – come dicevamo – raro cadere nella rete di questo tipo di imbrogli. Il venditore aggancia il compratore con l’offerta ad un prezzo accattivante, spesso spedisce, in garanzia, documenti falsi e dopo aver ricevuto la cifra pattuita, sparisce dal web. Secondo una recente indagine emerge che il 16% degli italiani sia stato vittima di raggiri via internet. Un dato che deve far riflettere sulla tendenza a non adottare le giuste precauzioni. E l’associazione consumatori mette in guardia anche dalle frodi con carte di credito.

Monica Fabbri

E’ andata male a due truffatori on line che vendevano senza spedire la merce. Ma i raggiri, su internet, sono dietro l’angolo

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