Ricevuta in udienza dai Capitani Reggenti l’associazione oncologica. Il segretario per la Sanità, Massimo Rossini, ha riassunto i 12 anni di attività dell’organizzazione sottolineandone l’impegno nel sostenere umanamente e moralmente il malato. Il Presidente dell'Associazione, Roberta Ranocchini, ha ricordato ai Capi di Stato le difficoltà che l’associazione incontra ogni giorno nel fare volontariato. Tante le sfide affrontate; dalla richiesta di istituire un registro tumori a strumenti moderni per la diagnosi precoce, interventi di prevenzione, maggiore professionalità tecnica e migliore qualità per l’assistenza medica e la cura. 'Purtroppo- ha sottolineato - in 12 anni di attività non abbiamo mai potuto conoscere e confrontare un progetto organico, sanitario e di assistenza'. Da qui la richiesta di un’efficace supporto e condivisione da parte delle istituzioni, dell’ospedale e della medicina di base. I Capi di Stato hanno preso atto dei problemi esposti, sottolineando il valore dell’associazione e delle sue conquiste. 'Soprattutto il fatto di aver combattuto - ha dichiarato la Reggenza - per far sì che il dolore non fosse qualcosa da nascondere ma da analizzare, esaminare e quindi anche condividere'.
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