L'Associazione San Marino-Cina festeggia il 60° anniversario della Repubblica Cinese

L'Associazione San Marino-Cina festeggia il 60° anniversario della Repubblica Cinese.
La proposta è stata lanciata dal segretario di Stato agli esteri durante il colloquio a Palazzo Begni con la delegazione guidata dall’ambasciatore a Roma Sun Yuxi: un accordo di cooperazione con la Repubblica Popolare Cinese. “San Marino è impegnata a cambiare il proprio modello di sviluppo e ad improntarlo sulla trasparenza – ha detto Antonella Mularoni –, al termine della prossima settimana puntiamo ad entrare nella lista bianca dell’OCSE con la stipula dei 12 accordi richiesti; ma a prescindere da questo un approfondimento del rapporto con la Cina sarebbe di grande importanza”. Prudente la risposta dell’ambasciatore, che preferisce non parlare di tempi.
Presente all’incontro anche il segretario di Stato Arzilli, che ha sottolineato l’importanza dell’Expò di Shangai per un rafforzamento dei rapporti tra i 2 Paesi. Numerosa la delegazione cinese, formata anche dal vicepresidente dell’associazione per l’amicizia con i Paesi stranieri Li Jianping e dal direttore dell’ufficio affari esteri di Shangai. In mattinata l’incontro con il segretario di Stato Romeo Morri e il direttore dell’ufficio del turismo. Si è parlato delle potenzialità dell’aeroporto di Rimini-San Marino per lo sviluppo dei flussi turistici. Pianificati inoltre una serie di interscambi culturali. Quindi l’inaugurazione di una mostra fotografica al Santa Chiara per il 60esimo anniversario della fondazione della Repubblica Popolare. Il ciclo di eventi promosso dall’associazione San Marino-Cina si è chiuso a Faetano con una tavola rotonda dal titolo “Bank of China e sistema bancario sammarinese”: un confronto per analizzare i sistemi finanziari dei due Paesi, cui ha preso il segretario di Stato Gabriele Gatti, i manager di Bank of China e i vertici del sistema bancario e finanziario sammarinese.

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