L'Ateneo di Stato non è la prima scelta. La scommessa per il futuro dell'Università di San Marino

Future matricole che determinano il futuro delle università e gli andamenti delle facoltà secondo il trend d’immatricolati. I Sammarinesi non prediligono particolarmente la loro università e sono in genere orientati verso le regioni vicine o altrove.
Gli atenei limitrofi fanno a gara per reclutare i liceali, futuri universitari, ‘invogliandoli’ con corsi e proposte allettanti: economiche, culturali e professionali. Ricerca della “qualità d’ingresso”, fra gli studenti, rivolta anche all’estero. I Riminesi e i Marchigiani prediligono Bologna, Forlì – Cesena a discapito di Urbino e Camerino, pochi si muovono verso San Marino magari per la proposta in materia tecnica e ingegneristica e l’eccellenza ormai consolidata del corso di design sammarinese.Rimane aperta la sfida “in uscita” per il post laurea la scelta di qualità è d’obbligo e fortemente selettiva che alla distanza premia: una scommessa per il futuro?
Nel video l'intervista a Giorgio Petroni, Rettore Università di San Marino.

Francesco Zingrillo

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