Il premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi, leader dell'opposizione in Myanmar (Birmania), è giunta oggi a Sydney per una visita di cinque giorni, la sua prima in Australia, con l'obiettivo di incoraggiare un più ampio sostegno per le riforme democratiche nel suo Paese. Durante la visita incontrerà il primo ministro Tony Abbott, il ministro degli Esteri Julie Bishop e famiglie di connazionali che vivono in Australia. Suu Kyi, presidente della Lega Nazionale per la Democrazia, detenuta per molti anni dal regime militare agli arresti domiciliari prima di essere rilasciata nel 2010, durante la visita terrà diversi discorsi, il primo nell'Opera House di Sydney, e si recherà anche a Melbourne e nella capitale federale Canberra, dove riceverà un dottorato onorario dell'Università Nazionale Australiana. Il ministro Bishop ha descritto l'ospite come una delle personalità più ispiratrici del mondo negli ultimi 100 anni. "L'Australia sostiene le riforme politiche ed economiche che il governo di Myanmar sta attuando, incluse le elezioni suppletive dell'aprile 22012, con cui Aung San Suu Kyi e altri esponenti della Lega Nazionale per la Democrazia sono entrati in Parlamento", ha detto.
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