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Banca Centrale: asta dei beni pignorati

8 set 2005
Si spazia dai mobili etnici e di arte povera ai computer di ultima generazione, dalle lampade agli scrittoi, dai televisiori alle auto, ai capi di abbigliamento, dai tappeti agli arredi, dagli espositori ai rotoli di tessuto. 163 lotti in totale, valore stimato 116 milioni di euro, che la Banca Centrale Sammarinese mette all’asta pubblica con offerta al rialzo, rispetto al prezzo di partenza, da consegnare in busta chiusa entro e non oltre il 14 settembre a mezzogiorno. I beni in vendita sono principalmente il risultato di pignoramenti eseguiti dagli ufficiali della riscossione del servizio esattoria che dal 1 novembre 2004 è gestito dalla Banca. Altri invece arrivano da pignoramenti eseguiti dal Tribunale Unico prima di novembre. Il prezzo base degli oggetti è determinato dagli ufficiali della riscossione nel momento in cui lo stesso viene pignorato e i beni sono conservati e visibili presso i locali della GIERREGI srl di Gualdicciolo, suddivisi per lotti e numerati come il bando d’asta, spedito ai capi famiglia per permettere a tutti di conoscere e partecipare a questa iniziativa. Chi non potesse visionare direttamente gli oggetti può vederli collegandosi con il sito www.esattoria.sm che contiene informazioni dettagliate, immagini e prezzi dei singoli beni. Le offerte vanno presentate al Servizio Esattoria, in busta chiusa, raccomandata con ricevuta di ritorno oppure consegnata direttamente. Ogni busta potrà contenere solo un’offerta. In caso di parità l’aoggetto sarà aggiudicato con il sistema delle tre candele. E’possibile farsi rappresentare da una terza persona munita di delega. In assenza degli offerenti vince la prima offerta presentata. Con apposito decreto reggenziale il verbale di aggiudicazione sia esente dalle imposte di bollo e soggetto all’imposta di registro nella misura dell’15 del valore.

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