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Un bilancio positivo a metà per il Capodanno appena passato

2 gen 2009
Festeggiamenti
Festeggiamenti
Gli alberghi del centro storico hanno registrato il pienone almeno la notte del 31 dicembre, così come i ristoranti. Sia Paolo Rossi dell’Usot, che Stefano Raggi del Consorzio 2000, tracciano lo stesso quadro: ad aver risentito della crisi sono state le strutture periferiche, senza contare il maltempo che ha in parte condizionato quello che si annunciava come un lungo ponte di festività favorevole. E la dimostrazione arriva dalle presenze di oggi, con flusso dei visitatori deviati al parcheggione fin dalla mattina. “Dispiace per operatori che lavorano fuori dal centro – dicono Rossi e Raggi – con una forte diminuzione rispetto agli anni scorsi”.
Da sabato gli addetti ai lavori lavoreranno insieme al governo per trovare una attrazione esclusiva che richiami sempre più visitatori.
Sul fronte cronaca la notte più lunga dell’anno non ha registrato particolari problemi legati ai botti, se non un incidente stradale avvenuto alle 3.30 del primo del’anno, che ha coinvolto un 14enne. Il ragazzo ha riportato un trauma cranico e una contusione al ginocchio. Resta ancora in osservazione all’ospedale di Stato ma non è escluso che entro la giornata possa tornare a casa.
Ci spostiamo in Riviera. Il bilancio di Capodanno parla di successo in Riviera con 50mila persone presenti in piazzale Fellini e i 500 alberghi della città soddisfatti per le prenotazioni.
Altra musica il primo dell’anno, con il comune di Rimini che aveva dato l’ok per l’apertura dei negozi. Il risultato è stato un centro storico chiuso e il lungomare aperto a metà, con i turisti presenti che hanno approfittato delle attività aperte per i primi acquisti del 2009.

Giovanna Bartolucci

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