Cambiato il capo d’imputazione per Dino Marchi: non più riciclaggio ma favoreggiamento

Cambiato il capo d’imputazione per Dino Marchi: non più riciclaggio ma favoreggiamento.
Il giudice d’appello David Brunelli nella sua sentenza ha cambiato il capo d’imputazione per Dino Marchi, fratello di Wanna Marchi e noto ristoratore cesenate, in primo grado condannato a 4 anni e mezzo per riciclaggio. Secondo l’accusa, avrebbe nascosto in Repubblica parte del frutto degli affari della teleimbonitrice. Il giudice gli ha ridotto la pena a 9 mesi, ma per favoreggiamento: sostiene che voleva solo aiutare l’ex convivente della sorella, Francesco Campana, suo amico di vecchia data.

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