Due carabinieri di Santarcangelo salvano un anziano colpito da ictus e probabilmente gli salvano la vita.
Il 70enne da qualche ora non rispondeva più ai suoi familiari. Anche la sorella, al piano di sotto, non sentiva più rumori. Parte la telefonata allarmata, raccolta dai carabinieri di Santarcangelo. Il brigadiere capo Fabrizio Piccoli e l’appuntato Manolo Di Filippo, nonostante abbiano finito il turno, decidono di recarsi comunque a casa dell’anziano. Si sono dovuti arrampicare sul balcone e forzare una finestra, ma alla fine hanno avuto ragione ad insistere. L’uomo è stato trovato riverso a terra, privo di sensi, e come si scoprirà poi, colpito da ictus ischemico.
Ricoverato in ospedale, i medici sono riusciti a stabilizzarlo.
Il 70enne da qualche ora non rispondeva più ai suoi familiari. Anche la sorella, al piano di sotto, non sentiva più rumori. Parte la telefonata allarmata, raccolta dai carabinieri di Santarcangelo. Il brigadiere capo Fabrizio Piccoli e l’appuntato Manolo Di Filippo, nonostante abbiano finito il turno, decidono di recarsi comunque a casa dell’anziano. Si sono dovuti arrampicare sul balcone e forzare una finestra, ma alla fine hanno avuto ragione ad insistere. L’uomo è stato trovato riverso a terra, privo di sensi, e come si scoprirà poi, colpito da ictus ischemico.
Ricoverato in ospedale, i medici sono riusciti a stabilizzarlo.
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