Celebrazioni a 5 anni dalla visita di papa Benedetto XVI

Un messaggio che non si deve perdere, un segno forte che resta nelle coscienze di tutti, quale eredità da tramandare. La Diocesi ricorda la visita pastorale di papa Benedetto XVI del 19 giugno 2011 con una serie di iniziative, partendo però dal ricordo delle parole del Pontefice. Quelle rivolte ai sammarinesi, nell'identificare nella fede la base della propria storia, quale storia di civiltà: “La ricchezza di questo popolo, cari sammarinesi, – aveva detto il Papa – è stata ed è la fede, e questa fede ha creato una civiltà veramente unica”. Ancora, il richiamo allargato a tutti i fedeli, nell'esortazione ad “essere fermento nel mondo – queste le sue parole mostrandovi, sia nel Montelelftro sia a San Marino, cristiani presenti, intraprendenti e coerenti”.
Questa sera alla sala Montelupo di Domagnano alle 21 l'incontro pubblico: verterà proprio sulla eredità della visita, insieme al vescovo della Diocesi Andrea Turazzi, all'allora vescovo Luigi Negri, anche i Capitani Reggenti allora in carica Maria Luisa Berti e Filippo Tamagnini.
Con il patrocinio del Congresso di Stato anche una mostra itinerante (da domani al 10 giugno nella Cappella di Villa Manzoni a Dogana, dal 18 al 24 giugno a Pennabilli, all'Archivio della biblioteca diocesana) una raccolta di immagini e brani tratti dagli interventi di Papa Benedetto a San Marino e a Pennabilli. “Una fede viva di un popolo genera cultura, carità e missione” è il tema scelto per far memoria di un avvenimento e trasmetterne il senso anche alle nuove generazioni.

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy