Comunità in festa per Sant'Agata

Festa di Sant’Agata, copatrona della Repubblica. Una celebrazione sentita in territorio, ma forse ancor più ricordata dalle 24 comunità dei sammarinesi residenti all’estero. Perché vera occasione per riaggregare i concittadini lontani attorno alle proprie origini, nella celebrazione di uno dei culti più vivi della storia della patria, accanto a quello della fondazione. Come per il 3 settembre, anche il 5 febbraio la festa si celebra a tavola: il pranzo è il momento prescelto per aggregare fratellanze e associazioni dei residenti all’estero. Una usanza viva anche nella vicina Italia, dalla comunità di Liguria fino a quella di Ravenna, dove la festa di Sant’Agata è divenuta occasione per la consegna delle borse di studio agli studenti e per una lezione di storia sulla figura del concittadino Maiani durante il fascismo e la ricostruzione.
Una giornata dedicata a Sant’Agata con un significato in più per la comunità di New York che proprio il 5 febbraio ha celebrato i 70 anni dalla sua costituzione. Alla Fratellanza newjorkese il messaggio della Reggenza, che esprimendo vicinanza ai concittadini d’oltreoceano ha richiamato al senso dell’essere Comunità: “Comunità è convivenza civile, è possedere beni e tutelare insieme il prosieguo delle tradizioni”. Ancora dalla Reggenza un richiamo alle tradizioni e al senso di appartenenza: “Perché la cultura di un popolo – hanno dichiarato i Capi di Stato - non si impoverisce con la lontananza dalla propria terra se non viene spezzato il sentimento forte dell’appartenenza”.

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy