E' Federico Pizzarotti il sindaco con più consenso dell'Emilia-Romagna nel 2016. Il suo gradimento è del 60,5%, terzo in Italia dietro al Pd Dario Nardella che piace al 61% dei fiorentini e alla 5Stelle Chiara Appendino che da Torino guida la graduatoria realizzata da Ipr Marketing per il Sole 24 Ore che monitora quanto sono soddisfatti i cittadini dei politici locali. Tra i presidenti di Regione, è in crescita il consenso di Stefano Bonaccini, quinto con un gradimento al 52% (+3% sul giorno dell'elezione). Pizzarotti, eletto con il 60,2% conferma sostanzialmente quella percentuale. Ma, nell'anno in cui in città si tornerà al voto (e con ancora l'incognita della sua ricandidatura) rispetto alla rilevazione 2015 guadagna 6,2 punti. Nel mezzo il primo sindaco dei 5 Stelle eletto alla guida di un capoluogo, è uscito dal Movimento, dopo anni di tensioni con i vertici. Tra gli altri primi cittadini emiliano-romagnoli - tutti del centrosinistra - seguono staccati Andrea Gnassi, rieletto a Rimini (30/o con il 55% dei consensi, -2% dal giorno dell'elezione), i sindaci di Modena e Ferrara, Gian Carlo Muzzarelli e Tiziano Tagliani (56esimi con il 53,5%; -9,6% dall'elezione per il primo e -2,1% per il secondo), il primo cittadino di Bologna Virginio Merola (60/o con il 53% dei consensi, -1,6% rispetto i voti che gli hanno aperto il secondo mandato), Davide Drei di Forlì e Michele De Pascale di Ravenna (63esimi con il 52,5%), Luca Vecchi di Reggio Emilia (67/o con il 52%) e Paolo Dosi di Piacenza (80/o con il 50%).
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