Colore giallo paglierino, profumo intenso, sapore pieno. Non è solo questione di naso. Un bravo sommelier, nel suo viaggio “divino”, deve possedere tecnica ed aggiornarsi. La degustazione è un’arte che non s’improvvisa. Ma che si tramanda. Lo sa bene Roberto Gardini, grande enologo e padre di Luca, numero uno al mondo e laureatosi proprio a San Marino campione d’Europa. Per tutti gli appassionati del nettare di bacco, ecco il segreto del bravo sommelier: allenamento e applicazione. La passione per il vino è contagiosa. L’associazione sommelier San Marino – che da qualche tempo si è staccata da quella italiana e sta camminando da sola – vuole formare professionisti in Repubblica. Tante le iniziative a cui i sammarinesi stanno rispondendo con entusiasmo. Ci vuole allenamento per avere naso. Ma per chi vuole fare bella figura subito e non sembrare uno sprovveduto, l’esperto ci svela qualche consiglio.
Nel video le intervieste a: Roberto Gardini sommelier; Fabio Molinari Direttore Didattico Associazione Sommelier RSM
Monica Fabbri
Nel video le intervieste a: Roberto Gardini sommelier; Fabio Molinari Direttore Didattico Associazione Sommelier RSM
Monica Fabbri
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