
La salute della popolazione in alcune percentuali. È stato il dirigente dell'Autority Sanitaria Claudio Muccioli, invitato dalla Consulta socio-sanitaria, a spiegare come i fattori socio-economici contribuiscano per il 40%; lo stato e le condizioni dell'ambiente per il 10%; gli stili di vita per 30%, e i servizi sanitari per il 20%. Questi sono i fattori che determinano il benessere e la longevità dei cittadini.
"Una riflessione molto importante che cambia la visione ospedalocentrica a favore di una visione d'insieme perché le condizioni di svantaggio sociale sono un fattore di rischio determinante per la salute - ha commentato Gabriele Raschi, presidente della Consulta -. Queste evidenze scientifiche dovranno essere calate con azioni specifiche anche nella programmazione del piano socio sanitario 24-26. Noi siamo pronti a dare il nostro contributo". Altro tema trattato quello della appropriatezza delle cure perché le "risorse non sono infinite" commenta Raschi. "Dobbiamo ricreare un rapporto di fiducia medico paziente che incida anche su questo - conclude Raschi - aumentando le campagne di alfabetizzazione sanitaria".
Nel video l'intervista a Claudio Muccioli, dirigente dell'Autority Sanitaria.