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Consumi d'acqua ancora sopra del 15%: l'AASS rinnova l'appello al risparmio

20 lug 2007
Sole
Sole
Il caldo e l’afa non daranno tregua ancora per diversi giorni e non consola ricordare che questo è il momento più torrido dell’anno. Le temperature sono alte fin dalle prime ore e oscillano tra i 37 e i 39 gradi. La tanto attesa aria fresca non arriverà prima del 27 luglio, quando dovrebbero tornare le correnti atlantiche più fresche, ma dal 10 agosto ritornerà il caldo con una circolazione atlantica rinforzata.
Ed è proprio la permanenza del bel tempo che preoccupa maggiormente i vertici dell’Azienda dei servizi, impegnati a far fronte all’emergenza idrica ed elettrica.
I consumi di acqua sono leggermente diminuiti ma Emanuele Valli, direttore dell’AASS, sollecita un ulteriore impegno da parte dei cittadini che devono ridurre il consumo di acqua di un ulteriore 15% per scongiurare il rischio di un blackout che potrebbe rendersi necessario se verranno confermate le previsioni meteo.
Le raccomandazioni sono sempre le stesse: non innaffiare orti e giardini, usare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico, non lasciare i rubinetti aperti mentre si lavano i denti, preferire la doccia alla vasca, montare sui rubinetti di cucina e bagno i riduttori di flusso. Si risparmia e si pagano bollette meno salate.
Anche il consumo di corrente elettrica per i condizionatori è in crescita di giorno in giorno. L’AASS raccomanda un uso intelligente dell’aria condizionata e ha chiesto alla Polizia civile di intensificare i controlli sull’uso dell’acqua. Un monitoraggio che ha già provocato una ventina di multe.

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