Logo San Marino RTV

Contagi in picchiata: 57 guarigioni e sette ricoveri in meno in un giorno

La curva continua a scendere dai primi di Aprile. Anche l'Oms Europa registra i miglioramenti delle ultime due settimane.

di Luca Salvatori
14 apr 2021
Nel video l'intervista a Alessandra Bruschi, Direttrice generale dell'Iss
Nel video l'intervista a Alessandra Bruschi, Direttrice generale dell'Iss

57 guariti a fronte di 18 nuovi casi su 241 tamponi effettuati, per un rapporto positivi/tamponi al 7,47%. La curva dei contagi è in picchiata a San Marino dai primi di aprile e continua a scendere a ritmi sostenuti. Oggi in Repubblica il totale dei casi attivi si attesta a 293, mentre solo due settimane fa avevano raggiunto la quota record assoluta di 525.

Un andamento positivo riconosciuto anche dall'Oms Europa, con San Marino non più nelle prime posizioni tra i paesi col più alto tasso di infezione. Sensibile anche il calo dei ricoveri scesi a 23, 7 in meno di ieri. 15 quelli in area medica,8  – come ieri – i pazienti in terapia intensiva.

Sul fronte vaccinazioni il totale delle dosi somministrate dall’inizio della campagna fino alla giornata di ieri è di 18.437 di cui 10.039 persone vaccinate con la prima dose e 8.398 con anche la seconda dose. Il 56,3% dei vaccinati sono femmine e il 43,7% sono maschi. Il 13 aprile sono state somministrate 438 prime dosi e 290 richiami.




L'Iss comunica intanto che sono aperte le prenotazioni del vaccino – raccomandata quella on line - per chi ha contratto il Covid 19 ed è guarito. Se la guarigione è avvenuta entro il 31 ottobre saranno somministrate regolarmente due dosi; chi è guarito tra il 1° novembre 2020 e il 31 gennaio 2021 riceverà una sola dose. Per tutti coloro che sono guariti dopo il 31 gennaio 2021, la vaccinazione sarà effettuata tre mesi dopo la guarigione e comunque entro sei mesi.

Intanto dalle federazioni pensionati Csu la richiesta al Governo e alle autorità Iss di intervenire con sollecitudine e decisione verso gli operatori sanitari, sociosanitari e le badanti presso le abitazioni private che ancora non hanno accettato la vaccinazione. Il recente contagio di due ospiti del casale La Fiorina – ricorda la Csu – è stato originato proprio dalla mancata vaccinazione di alcuni operatori addetti alla cura degli ospiti.





Riproduzione riservata ©