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Covid: Conte firma nuovo Dpcm. Dal 6 novembre coprifuoco alle 22

La firma del Decreto in nottata, valido fino al 3 dicembre

3 nov 2020
@rai.it
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Dal coprifuoco notturno al più possibile di smart working, dalla mascherina obbligatoria sempre a scuola allo stop alle crociere: ecco le misure del nuovo Decreto del presidente del Consiglio (Dpcm). Inizialmente previste con partenza domani, le nuove misure saranno in in vigore dal 6 novembre al 3 dicembre.


Coprifuoco dalle ore 22.00 alle ore 5.00. Sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute, si legge nel Dpcm.
Nelle aree ad alto rischio che ricadono negli scenari 3 e 4 indicati nel documento dell'Istituto superiore di sanità (Iss) - quelle caratterizzate da uno scenario di 'elevata gravità e quelle nelle quali ci sono situazioni di 'massima gravità - "è vietato ogni spostamento in entrata e uscita dai territori"
La mascherina sarà obbligatoria alle elementari e alle medie, anche quando i bambini sono seduti al banco, "salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili" con l'uso della mascherina. Nelle zone rosse anche per la seconda e terza media sarà in vigore la didattica a distanza.
Smart working ai massimi livelli possibili, sia nella Pubblica amministrazione che nel settore privato, e ingressi differenziati del personale: Nel settore Pubblico sarà compito di ciascun dirigente garantire il massimo livello di smart working. 


A bordo dei mezzi pubblici del trasporto locale e di quello ferroviario regionale è consentito "un coefficiente di riempimento non superiore al 50 per cento"; ciò con esclusione, però, del "trasporto scolastico dedicato", ossia gli scuolabus.
Nelle zone rosse sospese le attività sportive, comprese quelle presso centri e circoli sportivi, anche se all'aperto. E' consentito "svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo" di mascherine. Si può svolgere "attività sportiva esclusivamente all'aperto" e da soli. 
Stop anche alle attività di negozi e mercati nelle zone rosse. Per le aree ad alto rischio, dunque nelle zone arancioni, restano invece aperti i negozi, ma chiudono bar e ristoranti. In tutta Italia chiusi i centri commerciali nei week end

Parrucchieri, barbieri e estetisti restano aperti nelle zone rosse. Mentre Mostre, musei e sale giochi sospendono le attività. Stop alle crociere delle navi passeggeri battenti bandiera italiana, escluse quelle in corso entro l'8 novembre.

Stop alle prove pubbliche e private, tranne quelle per il personale della sanità e inoltre "a esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica ovvero in cui la commissione ritenga di procedere alla correzione delle prove scritte con collegamento da remoto".

Corsi pubblici e privati (a parte alcune eccezioni, come quelli di medicina) solo con modalità a distanza. Consentiti i corsi e le prove teoriche e pratiche di scuola guida alla motorizzazione civile e nelle autoscuole, ma "in presenza di un particolare aggravamento della situazione epidemiologica", sarà disposta la temporanea sospensione delle prove pratiche di guida.


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