In territorio scendono lievemente i positivi attivi a 317, nonostante i 49 nuovi casi di contagio da ieri, in virtù anche delle tante guarigioni, 55. Invariati i numeri in ospedale, 1 ricovero e nessun malato Covid in terapia intensiva. A proposito di ospedale, l'Iss manterrà le mascherine obbligatorie in tutti i suoi locali.
Nella Giornata nazionale in memoria delle vittime da Covid-19, l'Italia si prepara a voltare pagina sulla pandemia, come hanno annunciato ieri il presidente del Consiglio Mario Draghi e il ministro della Salute Roberto Speranza, gradualmente dal primo aprile fino a maggio, quando termineranno Green pass e mascherine al chiuso. Il 15 giugno via gli obblighi vaccinali, salvo che per sanitari e Rsa. Il 30 giugno finirà anche lo smart working. Stop alla Dad a scuola salvo che per i contagiati. Nessuno andrà più in quarantena se venuto a contatto con positivi. In isolamento solo i contagiati. Le capienze torneranno al 100% ovunque.
Intanto l'incidenza nazionale dei casi sale, 725 su 100mila abitanti, mentre la scorsa settimana era a 510. Nelle Marche, ad esempio, supera già mille, attestandosi a 1.063. Anche l'indice di trasmissibilità Rt è passato a 0,94 da 0,84. Nove Regioni superano la soglia di allerta del 15% per i ricoveri Covid, tra cui Marche, Umbria e Lazio, mentre nessuna supera il limite del 10% per le terapie intensive.