Logo San Marino RTV

Cresce la sensibilità degli italiani verso lo spreco alimentare

28 lug 2018
Cambia il rapporto degli italiani con lo spreco di ciboCresce la sensibilità degli italiani verso lo spreco alimentare
Cresce la sensibilità degli italiani verso lo spreco alimentare - Cambia il rapporto degli italiani con lo spreco di cibo
Aumenta il senso civico e cresce il senso di colpa nel rapporto tra gli italiani e lo spreco di cibo. In termini di costi, rapportati alle famiglie, lo spreco si traduce in 8,5 miliardi di euro gettati ogni anno, pari allo 0,6% del Pil. Gli ultimi dati analizzati dall'Osservatorio Waste Watcher, anticipati per la campagna europea “Spreco Zero", evidenziano come il 17% degli italiani dichiara di gettare il cibo ancora commestibile una volta al mese o più raramente. Il 16% butta alimenti buoni una volta a settimana e il 15% ogni due. Il dato che fa sperare in un inversione di rotta è quello sul “senso di colpa”. Il 92%, quindi quasi tutti gli italiani, si sentono tristi quando devono gettare il cibo. Solo il 7% si dichiara indifferente allo spreco alimentare. Il fondatore della campagna Spreco Zero, Antonio Segrè, sottolinea che per fermare gli sprechi è necessario l'aiuto delle istituzioni e dei comuni di tutta Italia.

Riproduzione riservata ©