Dall’Azienda dei Servizi importanti lavori di rinnovo delle condotte delle sorgenti locali

Le antiche sorgenti di Canepa, collegate alla centrale di Galavotto lungo il fosso omonimo con tubazioni obsolete e non riparabili causa di ingenti perdite e sprechi, sostituite dall’Azienda mediante un ditta reggiana specializzata, con tubazioni moderne in polietilene tracciate da campi magnetici sotto il monte anche oltre 30 metri di profondità in dislivello garantiranno la raccolta di sorgente e acqua buona dagli invasi naturali irrobustendo le riserve nazionali incrementando il recupero idrico delle acque in prospettiva d’autosufficienza delle risorse. Tecnologia americana e software britannici -NO-DIG senza cavo- tracciati da campi magnetici esterni che corrono mediante cavi sottili lungo i declivi. Lavorazioni meccaniche a impatto paesaggistico irrilevante e senza deturpare l’ambiente. Percorsi lineari e curvi per centinaia di metri superando asperità (forando rocce penetrando argille) in sicurezza ed economia. L’intera operazione costerà alla comunità circa 272.000 euro facendo risparmiare milioni di metri cubi di oro blu in pochi anni. Nel video le interviste a Omar Lugli, Capo Cantiere Cemir (Re) e Alberto Penserini, Ufficio Progettazioni A.A.S.S.

Fz

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