Dolore e sconcerto a Casole per la morte di Umberto

L’incidente che gli ha tolto la vita mentre era in sella ad uno scooter con il gemello Edoardo, ha sconvolto tutti. Addolorata la Pallacanestro Titano, dove i due giovani giocavano nella squadra under 18. Una passione, quella per il basket, che condividevano da quando erano bambini. Poche settimane fa avevano indossato la divisa biancazzurra ai Campionati europei di Malta. Umberto si era distinto come uno dei migliori in campo.
Sulla dinamica dell’incidente sta indagando la gendarmeria. Quello che si sa è che i due gemelli, 18 anni appena compiuti, stavano tornando a casa a bordo dello stesso scooter dopo aver trascorso la nottata in un locale. Intorno alle 5.30, in via Terza Gualdaria a Casole, poco lontano dalla loro abitazione, Umberto ha perso il controllo del mezzo, andando a sbattere contro il muretto di una casa. Entrambi sono finiti a terra. Nella caduta Edoardo ha riportato la frattura scomposta del femore e ferite varie, per una prognosi di 90 giorni. Umberto all’inizio sembrava che stesse meglio del fratello. Stava in piedi e parlava. Dopo poco ha perso però i sensi. Ogni tentativo del 118 di rianimarlo è risultato inutile. Ancora da fissare la data delle esequie. La famiglia Briganti sta cercando di mettersi in contatto con la sorella di Umberto, che vive in un’isola della Thailandia.

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