122 donne morte ammazzate nel 2012 in Italia, la prima causa di morte violenta tra i 16 e i 44 anni. Senza considerare i troppi casi di femminicidio già avvenuti in questa prima parte di 2013. Dati sottostimati perché tante donne uccise sono senza nome, così come numerosi sono i casi irrisolti. In base al rapporto Eurispes il fenomeno è aumentato negli ultimi anni del 300%. Servono dunque leggi mirate, ad iniziare dall'introduzione del reato di femminicidio, fino ad un inasprimento delle norme sullo stalking. Intanto Rimini si mobilita e chiama a raccolta la popolazione femminile e no per dare un segnale contro quella che ormai è diventata un'emergenza sociale. Primo appuntamento il 29 maggio in piazza Cavour. Nel video l'intervista a Leonina Grossi, consigliera delegata politiche di genere e pari opportunità Provincia di Rimini
s.p.
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