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Fibra ottica, AASS: a dicembre l'inizio della fase realizzativa, navigazione veloce dal 2017

9 nov 2015
Fibra ottica, AASS: a dicembre l'inizio della fase realizzativa, navigazione veloce dal 2017Fibra ottica, AASS: a dicembre l'inizio della fase realizzativa, navigazione veloce dal 2017
Fibra ottica, AASS: a dicembre l'inizio della fase realizzativa, navigazione veloce dal 2017 - Sulle telecomunicazioni l'attenzione dei sammarinesi è alta. A che punto siamo? Riguardo alla fibra...
Il non potere usufruire di ciò che offre una tecnologia all'avanguardia incide sull'efficienza del lavoro e della vita quotidiana. San Marino attende con ansia di poter archiviare gli anni delle connessioni lente e delle telefonate che 'cadono'. Lecito chiedersi: a che punto siamo? E' ormai un dato di fatto la decisione di una infrastruttura tutta dello Stato. Il lavoro è affidato all'AASS che chiusa la prima fase progettuale deve ora aprire quella realizzativa. Tradotto: inserire i cavi in fibra ottica nei tubi per arrivare nelle case e nelle attività. Ormai ci siamo, si inizia entro dicembre. E' un lavoro lungo: serviranno circa due anni per il cablaggio. La navigazione veloce sarà dunque possibile solo a partire dal 2017. E sarà una rivoluzione. Basti pensare che, ad oggi, in ogni abitazione sammarinese si naviga intorno ai 7 megabyte. Con la fibra ottica si arriverà a 100 megabyte. Gli operatori, per utilizzarla, dovranno pagare un canone allo Stato. E' come un'autostrada veloce – spiegano dall'AASS. Un esempio che calza a pennello. I gestori pagheranno una sorta di pedaggio per poter rivendere il servizio all'utente finale. Il progetto della fibra ottica corre parallelo con l'ammodernamento della comunicazione mobile. Un paese all'avanguardia non può infatti permettersi telefonate a singhiozzo e zone senza copertura. Anche in questo caso l'attesa è febbrile. L'AASS dovrà realizzare 15 siti aggiuntivi ai sette già di Telecom. Si parte dai primi otto, quelli più urgenti. Entro l'anno dovrebbero arrivare tutte le necessarie autorizzazioni. Ottenuta la concessione edilizia, l'Azienda potrà dare il via all'appalto. Parallelamente la Segreteria al Territorio incontrerà Giunte di Castello e Cittadinanza. L'obiettivo a lungo termine è arrivare a 22 siti in tutto, un' infrastruttura pubblica sulla quale gli operatori possano installare i propri sistemi radioelettrici. Per i primi sostanziali miglioramenti servirà, salvo imprevisti, circa un anno.

Monica Fabbri

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