Torna la polemica sui flussi turistici e tornano a farsi sentire i commercianti di piazzale Calcigni, che in questi giorni, in occasione del ponte del 1° maggio, si sono nuovamente lamentati per i pochi arrivi di pullman e macchine nella loro zona. Protestano soprattutto per l’assenza dell’agente di Polizia Civile, che in passato provvedeva proprio a dividere gli arrivi in Città: un servizio che è fissato da una delibera congressuale, la cui soppressione è stata confermata dalla stessa Polizia Civile. Malumori sono stati inoltre generati dalla segnaletica, posta nella rlotonda di Borgo, che invitava i turisti a proseguire verso il parcheggio 12 di Murata, dove ad attenderli c’era un servizio navette per raggiungere il centro storico. Cartelli, posizionati dal personale della Gestione Parcheggi, ma predisposti dall’Ufficio del Turismo, il cui responsabile, Antonio Macina ha incontrato proprio questa mattina alcuni commercianti di Piazzale Calcigni per dar loro spiegazioni in merito. 'La decisione di posizionare i cartelli a Borgo Maggiore – ha detto Macina – è stata presa semplicemnte per tutelare il turista che, giungendo in Repubblica, avrebbe potuto trovarsi in difficoltà non sapendo dove andare. Una misura che comunque non si ripeterà, oppure sarà adottata in maniera più puntuale, in modo da non sfavorire una zona piuttosto che un’altra'.
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