Più che il bottino - nella cassaforte c’era del contante ed alcuni assegni subito bloccati - preoccupa la dinamica. Nel senso che i ladri hanno agito con sicurezza e velocità sospette. Una volta dentro l’edificio a più piani che ospita la concessionaria di Rovereta, punto di riferimento per la Volkswagen nella Repubblica di San Marino, sono andati dritti negli uffici amministrativi e sono scappati con la cassaforte, alta almeno un metro, che era sistemata dentro un armadio. Di sicuro erano almeno in tre, di sicuro avevano un carrello con ruote, visto che sul pavimento non ci sono segni. Di sicuro, ed è questo che fa pensare, sapevano muoversi troppo bene dentro agli spazi dei piani della concessionaria. Erano le 21 circa, all’interno c’erano ancora alcuni dipendenti e le donne delle pulizie. Qualcuno ha sentito rumori sospetti, ha chiamato il proprietario, Piero Reggini, che a sua volta ha allertato la Gendarmeria. Dei ladri però nessuna traccia. Se non un piccone ed un piede di porco, utilizzati per forzare la porta d’entrata. Quella che si affaccia sulla Superstrada, in territorio italiano. Priva, purtroppo, di telecamere.
Sara Bucci
Sara Bucci
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