G20 Amburgo, tensioni per il summit dei grandi della Terra

Sale a 159 il numero di agenti tedeschi feriti ad Amburgo durante gli scontri con i manifestanti anti-G20. Un centinaio i contestatori che hanno riportato lesioni, in base a quanto ha dichiarato un portavoce degli autonomi di sinistra. Quelle legate al 'conflitto' sono state le prime notizie che le agenzie hanno battuto, già prima dell'inizio del summit tra i grandi della Terra, perché la lotta in strada è iniziata già nella notte.

Da un lato gli scontri, dall'altro la distensione apparente tra Usa e Russia, con la stretta di mano – la prima – tra i due presidenti Donald Trump e Vladimir Putin. Il presidente russo si è detto felice di aver conosciuto di persona Trump, perché, ha spiegato, i problemi bilaterali e le questioni internazionali si risolvono di persona. E il presidente americano ha espresso la sua fiducia sull'esito dei colloqui.

Durante il summit, focus sul terrorismo, contro il quale bisogna essere uniti, come ha auspicato il presidente del Consiglio italiano, Paolo Gentiloni. Un messaggio di pace è stato inviato da Papa Francesco, a favore dei profughi, dei poveri, dei sofferenti. Sulla Corea del Nord, il G20 chiede una “adeguata” reazione del consiglio di sicurezza Onu dopo l'ultimo test missilistico da parte di Pyongyang.

Mauro Torresi

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