A che serve suonare bene e sentire male? A che serve un pianoforte d’eccellenza e non coglierne le sfumature?
Da queste domande sono partiti gli organizzatori del concorso nell’immaginare una struttura che migliorasse l’acustica del teatro Concordia di Borgo Maggiore, che nato come cinema, teatro lo è diventato dopo la ristrutturazione degli anni ’90. E allora l’idea di una cassa armonica che facesse “viaggiare” il suono nella struttura e l’intervento dell’Istituto Musicale Sammarinese che ha finanziato il progetto.
Se nei particolari si vede la qualità, quest’edizione del concorso è caratterizzata da una dovizia organizzativa che non lascia nulla, ma proprio nulla, al caso.
Da queste domande sono partiti gli organizzatori del concorso nell’immaginare una struttura che migliorasse l’acustica del teatro Concordia di Borgo Maggiore, che nato come cinema, teatro lo è diventato dopo la ristrutturazione degli anni ’90. E allora l’idea di una cassa armonica che facesse “viaggiare” il suono nella struttura e l’intervento dell’Istituto Musicale Sammarinese che ha finanziato il progetto.
Se nei particolari si vede la qualità, quest’edizione del concorso è caratterizzata da una dovizia organizzativa che non lascia nulla, ma proprio nulla, al caso.
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