Guardia di Finanza: divulgati i dati dell'attività 2010
In occasione della celebrazione dei 236 anni dalla fondazione, la Guardia di Finanza ha divulgato i dati dell’attività 2010, aggiornati a fine maggio. Con le “frodi carosello” è stata accertata un’evasione dell’Iva per 1,4 miliardi di imposta, nei primi 5 mesi di quest’anno, e nel descrivere il meccanismo la guardia di finanza cita genericamente “altri paesi europei” ed esplicitamente solo San Marino. Nessun riferimento diretto al Titano, invece, sul fronte dell’evasione internazionale da 4,3 miliardi con il sistema della residenza fittizia o dell’esportazione di capitali nei paradisi fiscali. In Italia, al 31 maggio 2010, sono stati scoperti 3.790 evasori totali: non hanno mai presentato alcuna dichiarazione occultando redditi per 7,9 miliardi. 1,2 miliardi l’ammontare dei beni sequestrati alle mafie; 328 milioni il giro di denaro riciclato dai 382 soggetti denunciati. 430 gli abusi nel settore bancario e 262 i casi di usura. 6 tonnellate il quantitativo di sostanze stupefacenti sequestrate e 1400 gli arresti per droga. Il dato totale dei redditi non dichiarati, nei primi 150 giorni del 2010, ha raggiunto quota 22,2 miliardi di euro
Luca Salvatori
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