Inchiesta truffe carburante: Per San Marino chiede i nomi

Inchiesta truffe carburante: Per San Marino chiede i nomi.
Inchiesta sulle truffe ai consumatori da alcuni distributori di carburante. E' Per San Marino a chiedere che vengano resi pubblici i nomi degli esercizi che hanno truffato; che restituiscano il mal tolto erogando buoni carburante a risarcimento e che, se ripresi in fallo, venga fatto chiudere l’esercizio.

Comunicato stampa
Mancava solo quello dei distributori truffaldini di carburanti per infangare ancora di più l’immagine del Paese e per derubare i consumatori.
Ma è possibile che in San Marino si tolleri tutto? Ruberie, speculazioni, tangenti, intreccio, tra affari e politica, arrichimenti facili, truffe, hanno messo in ginocchio il Paese. E nessuno paga. E’ ora che si arrivi alla resa dei conti e che vengano puniti i colpevoli.
I nomi dei distributori di carburanti che hanno truffato vanno pubblicati con relativa documentazione. Non possono essere trattati con i guanti bianchi. Devono pagare i furti fatti ai consumatori erogando buoni carburante come risarcimento.
Se vengono ripresi in fallo devono chiudere per sempre il distributore.
Il movimento Per San Marino lavora per realizzare un Paese civile, onesto, trasparente e legale. E’ indignato per la truffa contro i consumatori che, tra l’altro, hanno già abbastanza difficoltà per la crisi economica e occupazionale causata dal governo uscente.

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy