La corsa al Tamiflu è appena cominciata ma è già un vero e proprio boom. Ogni giorno aumentano le richieste per questo antivirale. La conferma arriva da Alberto Bonini, responsabile del servizio farmaceutico. In Repubblica il medicinale è infatti disponibile dietro prescrizione medica. Il Tamiflu si trova a San Marino, in Vaticano, in Svizzera ma non in Italia dove però entrerà in commercio a fine ottobre. 'Dopo l’okey dell’organismo europeo di controllo dei farmaci, spiega Bonini, i Paesi hanno tempi diversi per la commercializzazione di un medicinale. Certo è che la psicosi da influenza aviaria sembra aver scatenato la caccia a questo farmaco antivirale. In attesa di un vaccino che ancora non c’è e di cui non sappiamo con certezza se mai ci sarà - dice il responsabile del servizio farmaceutico - la gente tiene a portata di mano un prodotto che potrebbe in parte affrontare la situazione. Non è un sostituto della vaccinazione ma si pensa possa attenuare i sintomi influenzali. Un antivirale, dichiara Bonini, limita i danni. Non ha controindicazioni particolari, ma non va usato all’infinito. Potrebbe essere utilizzato come cura, quando già avvertiamo i primi sintomi influenzali oppure come prevenzione quando il virus dell’influenza è gia in circolo, ma ancora non siamo stati contagiati. In questo caso, spiega Bonini, si può prendere una compressa di Tamiflu al giorno per un periodo massimo di 2 mesi'. La corsa agli antivirali però non è una garanzia contro l’influenza. Meglio, molto meglio, il vaccino.
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