Intossicazione in piscina: 2 bimbi a pediatria per accertamenti. Chiarite le cause dell'esalazione di fumi nocivi

“Il primo pensiero va alla salute dei ragazzi”. Così i dirigenti del Cons, così le Istituzioni, dopo l'incidente di ieri alla piscina dei Tavolucci dove 13 bambini impegnati in un corso di nuoto hanno accusato sintomi di intossicazione per aver inalato gas nocivi, dopo che qualcosa è andato storto durante le operazioni di depurazione delle acque. Subito portati al pronto Soccorso e dimessi dopo poche ore, solo 2 trattenuti a pediatria . La vicinanza delle Istituzioni per un incidente che “non doveva accadere”.
Un intervento immediato e coordinato da parte di tutti i soggetti coinvolti. Si rivedranno subito domattina per fare nuovamente il punto, una analisi più dettagliata sull'accaduto. L'impianto sarà comunque regolarmente aperto, mentre è il Responsabile della Protezione Civile, Fabio Berardi a spiegare i fatti.

Nel video le interviste al segretario di stato allo Sport, Teodoro Lonfernini e al Responsabile della Protezione Civile di San Marino, Fabio Berardi

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