Iss - Csu, incontro positivo

E' stato il sindacato a chiedere di affrontare la questione dei cittadini non sammarinesi, residenti in Repubblica, che avendo perso il lavoro non possono più beneficiare dell'assistenza sanitaria, se non pagando la quota capiaria, quota onerosa, sui 200 euro al mese circa, difficilmente sostenibile per chi non ha più un reddito. L'incontro con la direzione generale dell'Iss è stato positivo, si prospetta un'intesa.
La Csu chiede ai responsabili politici di ripristinare il diritto all'assistenza sanitaria gratuita, per evitare che vi siano cittadini che vivono regolarmente in territorio privati di uno dei più elementari e basilari diritti della persona.
[Nel servizio l'intervista a Paolo Pasini, direttore generale ISS]

Francesca Biliotti

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