“La forza della fragilità”: un incontro per ricordare Giada e riscoprire il valore dell’amore
A Gualdicciolo, il 25 giugno, un evento aperto a tutti nel segno della memoria, della speranza e della crescita. Il padre di Giada: “Le crisi possono trasformarsi in opportunità, se scegliamo l’amore”
“L'arma più potente che abbiamo è l'amore.” Questo il messaggio alla base dell'evento in ricordo di Giada Penserini, la sedicenne morta in seguito alle ferite riportate in un tragico incidente del 21 agosto 2022. “La forza della fragilità” è il titolo dell'incontro, aperto a tutti, che si terrà mercoledì 25 giugno, alle 21, nel parco vicino alla chiesa di Gualdicciolo, dove due anni fa è stato piantato l'ulivo di Giada, segno dell'amicizia, valore che travalica anche la morte.
Durante la serata verranno presentate due testimonianze su argomenti toccanti, come la sofferenza, la crescita personale e la forza.
“Quello che ci sta più a cuore è lasciare sempre un messaggio di positività e speranza”, affermano Emanuela e Stefano, genitori di Giada. “Tutti viviamo le nostre sofferenze, chi più chi meno, e da questo non si può scappare. Ma c’è sempre una parola che può aiutarci a superarle: l’amore. L’amore, la condivisione, la vicinanza. Crediamo profondamente che le crisi, per quanto dolorose, possano diventare un’opportunità di crescita. Non è facile, se ne parla poco, spesso abbiamo paura di farlo, anche con noi stessi. Però è lì che sta la differenza. Questa è la nostra esperienza personale, ed è da lì che nasce il nostro messaggio: un messaggio di speranza e di amore, per i nostri giovani, per tutte le persone e per noi genitori. Perché, alla fine, l’arma più potente che abbiamo è proprio l’amore”.
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