Limitati, in Repubblica, i danni alle colture. Qualche problema agli ulivi

Limitati, in Repubblica, i danni alle colture. Qualche problema agli ulivi.
Un inverno rigido, certamente, ma il maltempo e le forti precipitazioni – in questo periodo – non hanno troppe conseguenze sull’agricoltura. Il terreno ha accumulato tanta acqua nel corso di questi mesi “e tutto ciò potrebbe essere un bene – fanno sapere dall’Ufficio Risorse Ambientali – visto che gli ultimi 3 anni erano stati piuttosto siccitosi”. Nessun problema per i cereali che hanno un ciclo annuale. Lo scorso ottobre la semina; le piante sono tuttora bassissime, la neve non può rovinarle. Stessa situazione per le viti, già potate e legate a fine Autunno. La grande quantità di acqua, caduta, verrà progressivamente assorbita nei prossimi mesi, senza influenzare la qualità della vendemmia. Problemi, invece, per gli ulivi. “Questa neve molto pesante – affermano i tecnici – ha già rotto diversi rami. Preoccupano soprattutto gli effetti dell’ondata di freddo dello scorso dicembre, che potrebbe avere provocato spaccature nei rametti cresciuti negli ultimi 2 anni: quelli che garantiscono la produzione”. Per ora non è stato possibile verificare la situazione, occorrerà attendere lo scioglimento della coltre nevosa.

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