La Commissione Ue ha deciso di assegnare ulteriori 20 milioni di euro di aiuti per far fronte alla crescente crisi umanitaria nel Paese. Sono oltre 350mila i maliani che hanno abbandonato le proprie case a causa del conflitto, in una regione già colpita da fame e siccità. Intanto, la posizione italiana, quella del ministro della Difesa, Di Paola: “Utile un impegno logistico italiano con due aerei da trasporto C-130 e un aereo 767 per il rifornimento in volo, che si aggiungono agli istruttori - da 15 a un massimo di 24 - già previsti dalla missione europea. Un impegno indicato in 2-3 mesi, che andrà comunque deciso dal Parlamento. Il ministro degli Esteri Terzi ha ricordato che l'Italia, impegnata nella lotta al terrorismo ma anche nella stabilità del Sahel, non può non essere parte della missione, e che la crisi avrà tempi lunghi. Se non si arrivasse ad una soluzione il paese potrebbe precipitare in "condizioni peggiori della Somalia e dell'Afghanistan" – queste le sue parole.
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