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Maltempo: allerta meteo fino a domani

15 nov 2004
Maltempo: allerta meteo fino a domani
La conta dei danni è limitata, per il Titano, nonostante il vento fortissimo, accompagnato da neve mista a pioggia, che ieri ha investito la Repubblica.
Piccoli smottamenti a Faetano e Città, hanno richiesto l’intervento della Polizia Civile per mettere in sicurezza le zone. A Fiorina 5 persone sono rimaste bloccate in ascensore, in una abitazione privata, e sono state liberate grazie all’intervento della Protezione Civile. Molte le richieste di soccorso ma senza danni di rilievo. Nessun problema alla circolazione stradale. Gravi invece i disagi a Rimini e in tutta la Riviera Romagnola. Onde altissime hanno spazzato la costa, allagato tratti di spiaggia e alcuni stabilimenti balneari. E’ stata rimorchiata solo questa mattina, la nave da carico battente bandiera portoghese con 16 membri di equipaggio a bordo, andata alla deriva ieri, al largo delle coste riccionesi, a causa delle condizioni proibitive del mare forza 9, con onde alte fino a 5 metri e raffiche di vento che hanno raggiunto una velocità di 50 nodi. La nave aveva perso il controllo e rischiava di finire contro una piattaforma Agip, la cui produzione era stata sospesa a scopo precauzionale. La Protezione Civile dell’ Emilia Romagna ha prolungato lo stato di allerta per condizioni meteo critiche fino a tutta la giornata di domani. Saranno interessate dal maltempo soprattutto la fascia appenninica e la zona costiera dove, a causa del vento, sono previste mareggiate con onde alte fino a 5 metri al largo e 3 metri sulla costa. Prevista anche pioggia e neve, per lo più sui rilievi della Romagna, non esclusa la parte più alta del Titano. La polstrada segnala l’obbligo di catene montate sulla E45 al passo del Verghereto e raccomanda cautela nella guida sulla A14 e sulla A1 per il vento forte da Modena al tratto appenninico. Situazione critica anche nel pesarese: nevica a Urbino e, dalla notte, Pesaro e la costa sono battute da un forte vento di tramontana che ha divelto piante e fatto volare alcuni capanni balneari. I vigili del fuoco hanno soccorso due pescatori rimasti bloccati nel fiume Metauro dopo l’apertura della diga.

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