In occasione dei 40 anni dalla fondazione il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella si è recato in visita a San Patrignano. “Qui si respira solidarietà – ha detto, parlando ai 1300 ragazzi ospiti della struttura – ed è un patrimonio del nostro popolo”.
Alle 11 precise, come da programma, l'arrivo a San Patrignano del Presidente Sergio Mattarella. Ad attenderlo per il benvenuto le autorità, il presidente della Comunità Tinelli e Letizia Moratti che, prima dell'incontro con i 1.300 ospiti della struttura, lo hanno accompagnato nel laboratorio di tessitura e al centro minori femminile.
Mattarella è il secondo Presidente della Repubblica in visita a San Patrignano, dopo Ciampi nel 2000 e oggi la sua presenza ha coinciso con i 40 anni dalla fondazione della Comunità in concomitanza con la 31esima giornata internazionale contro la droga.
Nella grande sala da pranzo era palpabile l'attesa per le parole del Presidente Mattarella che sono state precedute da quelle del Presidente di San Patrignano Tinelli e da due testimonianze dirette:
Melita, di Pesaro, ha quasi 30 anni e ha finito il suo percorso di recupero da tre anni;
Leonardo, 18 anni, è di Bolzano e sta ancora completando il suo programma in comunità.
Tinelli ha consegnato a Mattarella una scultura, intitolata “L'abbraccio” poi il Presidente per 11 minuti si è rivolto ai ragazzi e alla ragazze della comunità, ricordando anche figure chiave per San Patrignano come il fondatore Vincenzo Muccioli e il “grande amico” Gian Marco Moratti.
La giornata di Mattarella a San Patrignano si era aperta, di buon'ora, con la diretta Rai dalla comunità e il collegamento ad UnoMattina del caporedattore di San Marino Rtv Sergio Barducci, che ha presentato il suo ultimo libro autobiografico intitolato “Ti parlo di noi”. Il fratello di Sergio, prima di una prematura scomparsa, era riuscito a vincere la lotta contro la droga proprio a San Patrignano.
l.s.
Alle 11 precise, come da programma, l'arrivo a San Patrignano del Presidente Sergio Mattarella. Ad attenderlo per il benvenuto le autorità, il presidente della Comunità Tinelli e Letizia Moratti che, prima dell'incontro con i 1.300 ospiti della struttura, lo hanno accompagnato nel laboratorio di tessitura e al centro minori femminile.
Mattarella è il secondo Presidente della Repubblica in visita a San Patrignano, dopo Ciampi nel 2000 e oggi la sua presenza ha coinciso con i 40 anni dalla fondazione della Comunità in concomitanza con la 31esima giornata internazionale contro la droga.
Nella grande sala da pranzo era palpabile l'attesa per le parole del Presidente Mattarella che sono state precedute da quelle del Presidente di San Patrignano Tinelli e da due testimonianze dirette:
Melita, di Pesaro, ha quasi 30 anni e ha finito il suo percorso di recupero da tre anni;
Leonardo, 18 anni, è di Bolzano e sta ancora completando il suo programma in comunità.
Tinelli ha consegnato a Mattarella una scultura, intitolata “L'abbraccio” poi il Presidente per 11 minuti si è rivolto ai ragazzi e alla ragazze della comunità, ricordando anche figure chiave per San Patrignano come il fondatore Vincenzo Muccioli e il “grande amico” Gian Marco Moratti.
La giornata di Mattarella a San Patrignano si era aperta, di buon'ora, con la diretta Rai dalla comunità e il collegamento ad UnoMattina del caporedattore di San Marino Rtv Sergio Barducci, che ha presentato il suo ultimo libro autobiografico intitolato “Ti parlo di noi”. Il fratello di Sergio, prima di una prematura scomparsa, era riuscito a vincere la lotta contro la droga proprio a San Patrignano.
l.s.
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