La miccia accesa dal film anti-Islam non accenna a spegnersi in tutto il mondo
La miccia accesa dal film anti-Islam non accenna a spegnersi in tutto il mondo.
Benzina sul fuoco si è rivelato il settimanale Charlie Hebdo che propone vignette satiriche su Maometto, infiamma le già delicate relazioni con il mondo arabo e costringe la Francia a raddoppiare le misure di sicurezza. Parigi ha chiuso ambasciate e scuole in 20 Paesi. Il sito del settimanale è sotto attacco informatico, protetta dalla polizia la sede, bruciata l’anno scorso per un’edizione speciale contro il radicalismo islamico. A Parigi, intanto è stata aperta un’inchiesta sulla protesta non autorizzata di sabato scorso all’ambasciata americana. E non ha ricevuto il nullaosta neanche la manifestazione prevista per sabato prossimo contro il video anti-Islam. Critico il ministro degli Esteri Fabius: ''Così si getta olio sul fuoco''.
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