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La microcriminalità non va in vacanza: rapina in banca a Rimini, e due sportelli bancomat clonati

16 ago 2011
La microcriminalità non va  in vacanza: rapina in banca a Rimini, e due sportelli bancomat clonati
La microcriminalità non va in vacanza: rapina in banca a Rimini, e due sportelli bancomat clonati
Oggi, poco prima delle13, un malvivente armato di taglierino è entrato nella filiale della Banca di Rimini , in via Circovallazione Meridionale, zona centralissima della città, facendosi consegnare il contenuto delle casse. Fuori dalla banca lo aspettava un complice e sono poi fuggiti a bordo di due scooter. Poco più avanti, uno dei mezzi è stato cambiato con una moto Honda rubata: i rapinatori parlavano con accento slavo. Le indagini sono di competenza della Questura, anche se non si conosce l’entità del bottino. Nel week end appena trascorso, invece, sono state denunciate a piede libero, dalla Polizia Postale di Rimini, due persone: un’ucraina di 28 anni ed un moldavo di 25, responsabili della installazione di apparecchiature atte ad intercettare codici di bancomat per la clonazione. La polizia delle Comunicazioni ha predisposto controlli in tutti gli atm e sequestrato quindi 2 skimmer presso gli sportelli della Cassa di Risparmio di Ravenna di p.zza Cavour e della Banca Popolare dell’Emilia Romagna di Viale Vespucci. I due malviventi sono stati intercettati perché si aggiravano sospetti nelle vicinanze, proprio nel giorno del mercato rionale in cui la gente prende d’assalto il bancomat: ora sono in corsa approfondite indagini al fine di attribuire alla coppia il numero esatto dei colpi messi a segno.

Elisabetta Lorenzini

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