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Morta in superstrada: si chiede più sicurezza

11 mag 2006
Morta in superstrada: si chiede più sicurezza
Stava tornando a casa dopo aver trascorso qualche ora di sole al parco Laila. Doveva solo attraversare la strada che dall’area verde porta direttamente all’ingresso della palazzina dove viveva, ma non ce l’ha fatta. Palmina Felici, 64 anni, è morta sulle strisce pedonali, travolta dalla Golf guidata da una 34enne di Serravalle, tutt’ora in stato di shock. La ragazza, che si trovava in corsia di sorpasso, non si è accorta di Palmina, probabilmente coperta alla vista da un’altra vettura che si trovava sulla corsia di marcia normale. I segni della frenata mostrare che la donna al volante ha visto Palmina solo all’ultimo momento. La morte è stata immediata. Il commissario della legge Alberto Buriani ha disposto per domani pomeriggio l’esame autoptico. Solo dopo verrà fissata la data dei funerali. L'ipotesi di reato è omicidio colposo. Palmina Felici lascia il marito, una figlia e un figlio. Un dolore immenso per la famiglia e per chi la conosceva e tanta rabbia per i vicini di casa che da anni chiedono l’apertura di un sottopasso. Il Segretario di Stato al territorio lavora alla riapertura della vecchia galleria ferroviaria. Giancarlo Venturini si è già attivato per verificare la possibilità di utilizzare il tunnel che collega il parco Laila con il cimitero. Da tempo, ricorda Venturini, è stato costituito un gruppo di lavoro che ha già deciso una serie di interventi come la chiusura di alcuni attraversamenti lungo la superstrada. Quelli che ancora non è stato possibile togliere si è cercato di metterli in sicurezza evidenziando le strisce pedonali e segnalando la zona di attraversamento. 'In maggio - anticipa il Segretario di Stato al territorio - partiranno i lavori per il sovrappasso di Serravalle, in prossimità della rotatoria che collega la piazza con il centro sportivo'. Quello che resta, per il momento, è l’ennesimo mazzo di fiori a ricordare la vittima di un incidente stradale. 'Già diversi anni fa, raccontano gli abitanti dei condomini che costeggiano la superstrada, abbiamo raccolto delle firme per chiedere un sottopassaggio. Qui, spiegano, vivono soprattutto persone anziane. Ogni volta tornare a casa è una impresa e si finisce per non camminare più'. Dal 2001 ad oggi, questo è il secondo incidente mortale che vede vittima un pedone. Prima di Palmina Felici perse la vita, nello stesso tratto, Albina Rossi. Molto più alto invece il numero degli automobilisti morti nella piana di Serravalle e lungo le strade della Repubblica: 5 solo lo scorso anno.

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