Non cessa l’emergenza idrica: la prossima settimana potrebbe iniziare il razionamento

Non cessa l’emergenza idrica: la prossima settimana potrebbe iniziare il razionamento.
“I consumi stannno diminuendo – afferma il direttore dell’Azienda per i Servizi, Emanuele Valli - ma siamo ben lontani dal meno 30 per cento che ci siamo prefissi per non dover chiudere i rubinetti. Devono calare di più”.
Intanto proseguno i controlli di Gendarmeria, Polizia Civile e Guardia di Rocca per sanzionare eventuali usi non corretti di acqua potabile. Nessun problema – invece – per i grandi consumi di energia elettrica, legati al caldo soffocante di questi giorni; "questo perchè – fanno sapere dall’AASS – la Repubblica è autonoma. Difficoltà potrebbero nascere se in Italia verrà attuato il piano energetico, che prevede lo spegnimento a macchia di leopardo; questo potrebbe creare ripercussioni nel sollevamento dell’acqua dal Marecchia".

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